Casa al mare per cinque

La ristrutturazione di questo appartamento ha avuto come punto fondamentale quella di creare una stanza/non stanza per ospitare altre tre persone durante le vacanze al mare.

Quindi abbiamo rivoluzionato gli spazi comuni che si trovano al centro della casa, dando spazio alla stanza/non stanza davanti alla parete finestrata.

La scelta degli interni dovevano ricordare il calore dell’estate, dando un po’ di freschezza con l’azzurro alle pareti e l’utilizzo di legno e rivestimento a pavimento effetto sabbia.


50 metri quadri di Restyling

L’incipit di questo progetto è stata la necessita’ da parte dei committenti  di una nuova disposizione degli spazi. L’edificio anni 70′ è stato modificato radicalmente, dai rivestimenti alla distribuzione degli impianti.

Il nuovo progetto ha creato una netta separazione della zona giorno e della zona notte con l’utilizzo di vari elementi come i colori alle pareti e alla carta da parati, per rimanere comunque in tema agli anni di costruzione dell’edificio.

La sensazione di apertura e luce è stata data con la demolizione di alcuni tramezzi inutili per il nuovo stile di vita moderno. La zona giorno, che insieme all’ingresso e alla cucina, rivelano il loro connaturale utilizzo di accoglienza, con toni caldi e fantasie floreali, le persone che usufruiranno di questi spazi.

Il bagno è stato totalmente ristrutturato in toni di grigio e rosso e controsoffitto a veletta, l’illuminazione è stata studiata per dare diverse impostazioni ed effetti di luce a uno spazio in genere di servizio.

L’unica camera da letto ha la necessità all’occorrenza di essere una stanza doppia oppure matrimoniale. Infatti i due letti singoli si possono unire e crearne uno doppio, per ovviare al problema della testiera si è pensato di creare una testiera unica su tutta la parete con l’utilizzo della tinta e dell’effetto cromatico.

Il progetto è iniziato ad ottobre del 2016 e i lavori a dicembre. I lavori sono terminati a fine marzo 2017 con il trasloco di tutti gli arredi.

Aria scandinava a Siracusa

Una ristrutturazione radicale per un’appartamento a Torino di piccole dimensioni, in un edificio degli anni ’70 mai modificato e con la distribuzione tipica dell’epoca.

L’esigenza dei committenti era di creare un appartamento affittabile tramite Airbnb oppure a studenti, quindi flessibile alle esigenze dei vari affittuari.

Per dare la sensazione visuale di aumento di superficie abbiamo demoliti i muri di separazione tra l’ingresso e salone, e cucinino e salone. Questi cambiamenti hanno trasformato il cuore della casa rendendolo uno spazio aperto che accoglie facilmente la luce naturale esterna.

 

 

Ingresso per San Valentino

Per rimanere in tema l’articolo per il giorno di San Valentino è stato ideato con oggetti di design di colore rosso, ideale per una casa moderna e raffinata.

In questo caso abbiamo selezionato un porta vaso in ceramica smaltata e supporto in ferro battuto di Cerrato Victor, periodo anni ’50.

Anche il portaombrelli in ceramica smaltata è stato realizzato negli anni ’50 dallo scultore e ceramista Cerrato Victor.

L’appendiabiti è degli anni ’50 di Alberti Reggio Eugenia e Scaioli Rinaldo, la struttura è in ferro verniciato con inserti in ottone e le ante sono in legno compensato essenza eucalipto.

Zona lettura

Per questo articolo abbiamo pensato di studiare la zona lettura  composta da libreria, poltrona e una luce di produzione Stilnovo.

La libreria è di Borsani Osvaldo modello E22, questo sistema coordinato di elementi componibili in legno di palissandro e montanti in ferro verniciato, permette di modulare la libreria in base alle esigenze. in particolare questo modello ha un anta del modulo bar con una fusione di Arnaldo Pomodoro.

La comoda poltrona prodotta da Saporiti negli anni 50 è dotata di poggiatesta ha una struttura in metallo verniciato e l’imbottitura rivestita in skai, inoltre il colore neutro di questa poltrona lo posizionabile anche in un salone.

Per rendere l’ambiente caldo abbiamo inserito un arazzo tappeto “tapiorso” della seria Tapizoo, costituito da una tessitura fitta ed omogenea, dove in rilievo si vede l’orso disegnato a trofeo di caccia.

Arch.Fjola Perleka

Sala pranzo

In questo articolo abbiamo pensato a una sala da pranzo dal design pulito e caldo. In centro abbiamo posizionato un tavolo con base in fusione di alluminio laccato e piano in marmo calacatta oro di produzione Knoll del 1975. Il tavolo è stato progettato dal designer e architetto finlandese Saarinen Eero,  un pionere delle forme organiche sia in architettura che nel design dell’arredamento.

Le sedie sono modello Medea di Nobili Vittorio in compensato curvato e struttura in metallo laccato. Prodotto Tagliabue nel 1955 ha avuto anche una segnalazione per il compasso d’oro del 1956.

Accanto al tavolo da pranzo abbiamo inserito piantana con struttura totalmente in ottone lucido di produzione Fontana Arte, realizzato su disegno di Chiesa Pietro, il quale ha condiviso insieme a Gio Ponti la direzione artistica di Fontana Arte.

Alcuni di questi prodotti si possono trovare all’asta presso la Sant’Agostino Aste, seguite le prossime aste sul loro sito https://www.santagostinoaste.it/design.asp

Arch. Fjola Perleka

Progetto preliminare Siracusa

 

 

Lo studio sta eseguendo il progetto di una ristrutturazione di un piccolo appartamento ad uso residenziale da mettere in affitto.

Il progetto prevede di aprire il salottino all’ingresso e il cucinino al salotto per dare più spazio giorno ed utilizzare tutti gli ambienti.

Verranno progettati e realizzati nuovi impianti elettrici ed idraulici per soddisfare le nuove necessità dei proprietari.

Focacceria

Lo studio ha eseguito uno studio per la realizzazione di una focacceria, con vendita di alimenti di produzione da forno.

Il primo progetto prevedeva l’utilizzo, per il retro bancone e per le mensole espositive nella zona adibita ai clienti, del legno compensato per la struttura e per i ripiani.

Questo disegno avrebbe inglobato il pilastro presente in centro alla sala e avrebbe accolto il cliente in un unico contesto.

La seconda ipotesi invece prevedeva le realizzazione di alcune sedute alte per poter consumare i prodotti direttamente alla focacceria, La struttura a C in mdf tamburato laccato avrebbe fatto da tavolo e da corpo illuminante.